L'UNITRE di Rivarolo C.se – Favria – Feletto
È stata avviata per opera di un gruppo di promotori nell’anno 2005, ed è un'associazione di promozione sociale e culturale senza scopo di lucro, basata sul volontariato e aderente all'Associazione Nazionale delle Università della Terza Età, con sede a Torino in corso Francia n.5. È sorta come “progetto di vita” per soddisfare le esigenze di apprendimento e socializzazione della popolazione adulta, perciò si propone come accademia di cultura con programmi di divulgazione ad alto livello in tutti i rami del sapere mediante l’attivazione di una serie di corsi, aperti a tutti, in cui la metodologia didattica è studiata proprio per tener conto dei differenti livelli di formazione, ma sempre attenta al rigoroso rispetto delle verità storiche e scientifiche. I corsi consentono un confronto permanente di opinioni e di pensiero anche tra generazioni diverse, costituendo uno stimolo costante per una crescita culturale, nel pieno rispetto delle più diverse tendenze e credenze anche religiose.
Dal Regolamento dei Corsi:
Per rendere più agevole ed efficiente il lavoro di chi si occupa dell'organizzazione pratica delle attività didattiche, il Consiglio Direttivo ha formulato un regolamento (Approvato nell’assemblea dei Soci il 23 maggio 2005) da cui:
art. 1 Possono iscriversi all’UNITRE, sede locale di Rivarolo C.se - Favria - Feletto (TO), tutti i cittadini maggiorenni, sia italiani che stranieri, senza distinzione di razza, religione, nazionalità, condizione sociale, convinzione politica.
art. 2 Non è richiesto alcun titolo di studio per partecipare ai corsi.
art. 5 Il programma dei corsi (completo di orari) è comunicato entro il 10 di ottobre dalla Segreteria.
art. 9 Gli studenti che intendono iscriversi a un corso a numero chiuso in prosecuzione di quello frequentato nell’anno precedente, hanno priorità nell’iscrizione, purché questo avvenga entro il 12 ottobre. Dopo tale data il diritto decade.
art. 20 Per gite e viaggi d'istruzione si fa riferimento allo specifico regolamento.
IL SALUTO DEL PRESIDENTE
Carissimi amiche e amici dell’UNITRE,
dopo la meritata pausa estiva, siamo all’inizio del nuovo anno accademico; sarà un anno particolarmente importante, perché nel 2025 festeggeremo il ventesimo anniversario di fondazione della nostra associazione. Io sono al secondo anno del mio mandato e devo dire che l’esperienza del primo anno è stata molto positiva, perché, grazie alla preziosa collaborazione di tutto il direttivo e all’apprezzamento dei soci, siamo riusciti ad attuare un programma culturale ricco e stimolante, oltre ai laboratori e alle numerose uscite fuori sede.In questi vent’anni l’ UNITRE Rivarolo, Favria, Feletto è cresciuta gradualmente nel numero degli iscritti e nelle attività, sotto la guida stimolante e appassionata del nostro Presidente storico, ora onorario, il Dott. Giacomo Antoniono. Poi ci sono stati gli anni difficili del Covid che hanno imposto un inevitabile rallentamento e un calo degli associati. Fortunatamente il peggio è passato e lo scorso anno il numero degli iscritti è cresciuto in modo significativo; ci auguriamo che questo trend continui.Un ringraziamento particolare e sentito va al Prof. Pippo Poli, direttore dei corsi, che, insieme al compianto Prof. Gian Savino Pene Vidari, ha mantenuto alto il livello culturale delle lezioni e delle conferenze, sia intervenendo in prima persona, sia invitando e coinvolgendo molti membri del corpo accademico dell’Università di TorinoSono molti i docenti che in questi anni hanno collaborato con noi, prestando la loro opera a titolo gratuito, nello spirito di volontariato che è alla base del nostro impegno; a tutti loro va la nostra stima e il nostro grazie. Le Amministrazioni comunali che si sono succedute negli anni, in particolare quelle di Rivarolo e di Favria, hanno sempre collaborato attivamente con l’ UNITRE, concedendo l’uso degli spazi necessari.Le nostre finalità sono quelle scritte nello statuto che recita in sintesi: “ formare, informare, fare prevenzione nell’ottica di un’educazione permanente e di un invecchiamento attivo”.Favorire la socializzazione tra gli iscritti e invitare tutti a una corretta attività fisica, in base all’età, è l’obiettivo centrale delle nostre attività e in particolare dei laboratori e delle gite culturali. Auguro a tutti un anno accademico proficuo, sereno, in salute e che risponda alle aspettative di ognuno.In attesa di incontrarvi personalmente, vi ringrazio per il sostegno che mi avete dimostrato e vi invio un caloroso saluto.
Claudio Silva
Messaggio del Direttore dei Corsi
Vent’anni di attiva promozione e diffusione culturale in UNITRE non sono pochi. Mi ricordo come fosse ieri, quando l’ideatore del progetto, Carlo Bollero, mi invitò a casa sua e, insieme a sua moglie Liliana, mi presentò il futuro Presidente, Giacomo Antoniono, di cui poco più avanti conobbi la valida signora. Sono stati loro quattro le colonne portanti del progetto. Mi proposero quindi di collaborare all’istituzione di quella che è la nostra amatissima sezione di Rivarolo, Favria Feletto, in qualità di direttore dei Corsi. Ovviamente io accettai subito con entusiasmo, ancor prima di venire a conoscenza del nome del Presidente onorario, l’amico, il compaesano e il collega in Università di Torino, Gian Savino Pene, personaggio a cui noi tutti dobbiamo molto se si sono raggiunti certi livelli di informazione e formazione culturali.Certo il binomio Pene Vidari-Poli ha funzionato in sinergia, portando a Rivarolo numerosi e illustri docenti dell’ateneo torinese, il Gian Savino attingendo nell’area umanistica e il Pippo nell’area scientifica. Grazie ad un Direttivo e ad una Segreteria sempre efficaci, ancor oggi dopo alcuni recenti “cambi della guardia”, si è anche riusciti ad avere l’essenziale e apprezzatissimo contributo di docenti di area Canavesana. Insomma, un bel mix, almeno a mio modesto parere. Voltandomi indietro solo più una volta, vedo tanto impegno profuso da parte di molti e anche da parte mia, un po' di fatica, ma nessuna delusione, mai; solamente superlative gratifiche per l’interesse vivacissimo e costante dei nostri iscritti, e per i tanti sorrisi e strette di mano da loro ricevuti.In ultimo, una considerazione che, mi sia permesso, un po' mi inorgoglisce, e che soprattutto dà merito all’intuizione dei Fondatori dell’UNITRE, all’impegno dei Presidenti nazionali che si sono succeduti e a quello dei loro Consiglieri: la oggigiorno, finalmente, riconosciuta importanza della “terza missione” delle Università italiane, cioè l’apertura dell’ambito accademico alla società civile, anche per favorire una divulgazione corretta della cultura in generale, in UNITRE è materia fondante da almeno un quarto di secolo. Un cordiale ringraziamento a tutti per avermi permesso di fare questa emozionante e “formativa” esperienza ventennale.
Pippo Poli
Il saluto del Presidente Onorario
UNITRE sede di Rivarolo – Favria - Feletto: anno Accademico 2024/25, l’anno in cui festeggiamo il ventennale della nostra Università. Nata nel 2005, l’Unitre di Rivarolo – Favria - Feletto è quella che conta un ottimo numero di iscritti. Rivarolo coerente per essere una città che si distingue per i suoi tanti aspetti sociali. Coerente al più alto compito assegnato all’uomo: saper sfruttare le potenzialità che ognuno ha, al di là della barriera posta dall’età. I pilastri base sono la Cultura e l’Umanità, sempre tenendo ben presente spirito e fisico, inscindibili, si influenzano e si condizionano a vicenda. Conservare integre le potenzialità intellettive e sforzarsi di comprendere chi e cosa ci circonda, genera quel senso di realizzazione che contribuisce al mantenimento di buone condizioni fisiche. In questi anni siamo riusciti a raggiungere tutti gli obiettivi prefissati: controllo economico, trasparenza amministrativa, aumento del numero di iscritti e miglioramento delle sedi dei corsi, incremento dell’apertura al sociale e al territorio, ampliamento delle convenzioni. Lo spirito che caratterizza l’Unitre di Rivarolo non è cambiato nel tempo: favorire la socializzazione, l’amicizia, l’amore, promuovere la cultura intesa come continuo arricchimento della propria personalità e coscienza di se stessi, con una migliore comprensione dei propri diritti e dei propri doveri. Come ogni anno vorrei ringraziare tutte le persone che permettono e che hanno permesso alla nostra UNITRE di esistere pertanto tutti gli Iscritti, i Volontari, i Docenti, il Consiglio di Amministrazione. Vi auguro un felice e proficuo Anno Accademico 2024-2025. Con affetto
Giacomo Antoniono